Nota sin dall’ antichità la Lawsonia inermis, o hennè il nome con cui tutti noi la conosciamo è un colorante naturale per capelli, una polvere dal colore e dall’odore intenso simile all’ argilla. Viene utilizzata ormai da secoli in India e in Medio Oriente non solo per colorare i capelli ma anche per renderli più forti e resistenti . La pianta dell’ Henna si presenta come un arbusto spinoso di piccole dimensioni, appartenente alla famiglia delle Lythraceae. Questa pianta è composta da foglie e fiori bianco rosa.
Fatte essiccare e poi successivamente macinate diventano una polvere dall’alto potere colorante. Questo potere è tanto forte quanto è più alta la concentrazione di llawsone in esse contenuta. Il llawsone (C10H6O3), è la molecola colorante dell’ Hennè una sostanza di colore rosso-arancione, che si sviluppa a partire dal terzo anno della pianta.
Ci sono molti fattori che possono determinare una forte concentrazione di llawsone nelle foglie di Hennè
- Luogo in cui è coltivata:
- Periodo di raccolta:
- Età delle foglie.
I BENEFICI DELL’ HENNE’
Le tinte naturali si ottengono da questa pianta inoltre a differenza delle normali tinture danno risultati ottimali e sono nel contempo verie propri trattamenti curativi per i capelli, esso infatti nutre in profondità donando un aspetto sano e luminoso alle lunghezze riequilibra il cuoi capelluto che non viene ne stressato ne irritato. Queste tinte poi opportunamente miscelate e donano dei riflessi bellissimi effetti cromatici sui capelli.
L’hennè può essere tranquillamente usato anche in gravidanza e durante l’allattamento. In questo modo le future mamme non devono rinunciare alla cura dei propri capelli o a coprire i capelli bianchi. Un altro punto di forza di queste tinte naturali è che, scaricando il colore in maniera graduale e omogenea, rendono meno visibile la ricrescita.Basta un’applicazione al mese per mantenere i riflessi rossastri e luminosi che queste eccezionali tinte naturali riescono a donare.
Dunque I benefici dell’hennè sono tantissimi: lucentezza e forza, che possiamo constatare già dalle primissime applicazioni, seguiranno poi un ispessimento e voluminosità del capello, riduzione dell’effetto crespo, effetto sebonormalizzante, disciplinante, antiforfora, rafforzamento e resistenza agli agenti esterni.
Gli hennè quindi come abbiamo letto fino ad ora sono indicati per risolvere quelli che sono le problematiche legate ai capelli procurati spesso dall’utilizzo eccessivo di prodotti chimici presenti nella maggior parte delle tinture in uso oggi. Uno di questi problemi è proprio quello legato a capelli fini che risultano anche poco voluminosi. La molecola dell’ hennè infatti ha la capacità di congiungersi alla cuticola riuscendo a renderli corposi e spessi. Il risultato finale dipenderà ovviamente dal potere che hanno i capelli di assorbire i pigmenti vegetali, dal tuo tono di base naturale e dalla presenza di tinte chimiche fatte in precedenza.
Passare alle cure e sopratutto alle tinte naturali è anche il primo passo per capire che da oggi in poi per voi e i vostri capelli sarà un cambio di passo e uno stile di vita che visti i risultati sarà poi difficile farne a meno.
PROPRIETA’ CURATIVE
Se non dovessero bastare gli innumerevoli benefici per i nostri capelli sappiate anche che questa pianta trova molteplici applicazioni nel campo della medicina naturale. L’ Hennè possiede infatti un potere astringente e antimicotico e dunque si presta alla cura, delle malattie della pelle, e a quella della calvizia precoce e anche un ottimo antiparassitario. Sembra avere inoltre un effetto deodorante e rinfrescante. L’ henné è anche utilizzato per tingere stoffe, pelle (tatuaggi) e unghie. Ma attenzione è importante sapere che la polvere di hennè invecchiando tende a perdere la sua capacità tintoria, per cui ne è necessaria una la corretta conservazione, che deve avvenire al riparo dall’aria e dalla luce.
“Non dimenticate che la terra si diletta a sentire i vostri piedi nudi e i venti desiderano intensamente giocare con i vostri capelli.”.
(Khalil Gibran)
QUANTI TIPI DI HENNE’ ESISTONO?
Spesso sentiamo parlare di vari colori e tipologie dell’ hennè. Ebbene fare delle precisazioni molto importanti per non confondere. Iniziamo con lo specificare che di henné ne esiste uno solo, ed è la polvere delle foglie della Lawsonia inermis, che come abbiamo spiegato all’inizio di questo articolo sono foglie fatte essiccare e sbriciolate. Se decidessimo di utilizzarlo in maniera pura sia sulla pelle che sui capelli assumerebbe una colorazione rossa. Quando invece si parla di henné nero, henné rosso ed henné neutro, bisognerebbe essere più specifici.
Con il termine henné nero, si parla dell’Indigo, una polvere ottenuta dalla fermentazione ed essiccazione delle foglie dell’Indigofera tinctoria. L’Indigo conferisce un colore nero corvino e può essere miscelato assieme all’henné puro (Lawsonia) per mitigarne i riflessi ramati ed ottenere tonalità più scure. Usato puro su capelli di tonalita scura, conferisce dei riflessi bluastri.
Infine henné neutro, ottenuto dalle foglie della Cassia obovata. Questa polvere non ha proprietà coloranti ma utilizzata come impacco nutre, ristruttura e lucida i capelli e non modifica assolutamente il colore originario.
Altre diciture tipo henné castano ed henné biondo si riferiscono a miscele di Lawsonia con altre piante come per esempio: Mallo di noce, Katam, Indigo per il castano e Camomilla, Rabarbaro per le tonalità di biondo.
E’ POSSIBILE TROVARE HENNE’ PURO?
Come per tutti i prodotti bisogna fare attenzione ai prodotti che si acquistano. In commercio si trovano tante tipologie di Hennè è molte di queste non sono purtroppo non pure al 100%.
Come riconoscere la polvere di Hennè?
La puoi riconoscere sicuramente leggendo l’ INCI del prodotto. Nel cui elenco per le polveri non naturali spesso di trova il “picramato di sodio” . Il picramato di sodio (sodium picramate) è un colorante sintetico di colore rosso spesso addizionato alla polvere di henné.Perchè viene aggiunto? per intensificarne potenziarne il potere colorante quando si usano foglie di hennè di bassa qualità, ma anche per annullare i tempi di ossidazione e accelerare la posa, ma soprattutto per “freddare” in breve tempo il tono.
* Il picramato di sodio è una sostanza non biodegradabile e altamente inquinante e secondo uno studio tossicologico la percentuale dello 0,1% in una tintura per capelli risulterebbe non tossica (ma potrebbe comunque dare allergia o irritazione su soggetti predisposti), mentre già con una percentuale dello 0,2% potrebbero aversi delle reazioni cutanee. Un ulteriore studio sulle tinture allo 0,1% di picramato di sodio, le indica come non teratogene, tuttavia precauzionalmente ne si sconsiglia l’uso durante la gravidanza e l’allattamento. Quindi il nostro consiglio è quello di fare attenzione e scegliere sempre hennè puri. Su BioVeganShop troverai una vasta gamma di hennè e tinte naturali tutte pure al 100%
Noi di SAL-ON adottiamo un approccio ecosostenibile non utilizzando additivi chimici all’ interno dei nostri prodotti. che sono certificati e selezioniamo solo il miglior hennè per i nostri prodotti ottenuto da piantagione che sono di proprietà della stessa azienda quindi ecosostenibili e sopratutto tracciabili. Le nostre polveri coloranti sono naturali e certificate e offrono una gamma di nuance brillanti e seducenti. Vieni a scoprire nel nostro shop tutte le nostre polveri colorati ne troverai una varietà davvero interessante.